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Problemi con Stellarium su Linux Debian Squeeze

StellariumScorsa settimana ho installato il nuovo sistema operativo Debian Squeeze sul mio solito pc portatile, ed ho subito installato, da repository, Stellarium, versione 0.10.4, il noto planetario open source.

Mi sono trovato di fronte a due problemi abbastanza inaspettati, o forse no. Il primo riguarda un’eccessiva lentezza nella risposta ai comandi o nella navigazione tra i vari menù. Continua a leggere Problemi con Stellarium su Linux Debian Squeeze

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Installare Cartes Du Ciel su Linux

Cartes Du CielPer passione ho sempre avuto a che fare con software astronomici, planetari e simulatori spaziali che riproducono sullo schermo la Volta Celeste.

Molti software sono a pagamento e solo alcuni offrono almeno un periodo di prova di pochi giorni (shareware), ma se abbiamo una valida alternativa free perché non tenerne conto?

Oggi dunque parleremo di Cartes du Ciel (SkyCharts). Continua a leggere Installare Cartes Du Ciel su Linux

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World Wide Telescope e fotografie astronomiche

 Le funzionalità  sono simili a quelle di Google Maps,è possibile zoomare una regione di cielo e spostarsi con il solo ausilio del mouse. Rispetto all’esplorazione del cielo di Google Earth, mi pare che le immagini siano di qualità  migliore, ed è possibile scegliere tra diverse foto e cataloghi che esplorano anche le bande dell’infrarosso, ultravioletto e raggi x! L’applicazione in pratica mette a disposizione le immagini di un gran numero di osservatori in una forma non convenzionale: piuttosto che avere una comune galleria web, le immagini sono posizionate direttamente su una mappa stellare, una volta inquadrato uno spicchio di cielo è possibile sfogliare tra le varie immgini che lo ritraggono disponibili a catalogo! Continua a leggere World Wide Telescope e fotografie astronomiche

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Presentazione libro: L’inquinamento luminoso

L'inquinamento luminosoHo il piacere di presentare l’ultima fatica del mio amico Mario Di Sora. Amicizia a parte, si tratta di una trattazione oggettivamente molto interessante e rigorosa sul tema dell’inquinamento luminoso. Il titolo del libro, con la prestigiosa prefazione di Margherita Hack è: L’inquinamento luminoso.

Il libro, sapientemente scritto da chi, in Italia, è un pioniere dell’argomento, illustra sia la situazione normativa italiana e nella regione Lazio in particolare, sia le applicazioni tecniche che permettono di indirizzare al meglio i fasci di luce artificiali sul manto stradale ed ottimizzare la spesa energetica dei nostri distretti urbani e delle amministrazioni locali e risulta molto chiaro e diretto, grazie anche alle numerose illustrazioni in bianco e nero. Continua a leggere Presentazione libro: L’inquinamento luminoso

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Presentazione libro: Super-occhi per scrutare il cielo

Super-occhi per scrutare il cieloL’ultimo libro che mi è stato sottoposto e che ho il piacere di presentarvi si intitola: Super-occhi per scrutare il cielo. Gli strumenti per l’astronomia di oggi e di domani.

Il libro, scritto da W. Ferreri e P. Stroppa, dopo un excursus sulle scoperte tecnologiche del passato nel campo degli strumenti astronomici che hanno segnato la storia dell’astronomia moderna, arriva a trattare le nuove tecnologie e le prospettive future che possono svelarci molti aspetti ancora sconosciuti dell’Universo. E’ stato un piacere leggere questo libro, tutto d’un fiato.

<< La storia dell’astronomia è scandita dalle scoperte scientifiche, e queste sono legate strettamente allo sviluppo tecnologico degli strumenti di osservazione. Come all’inizio del ‘600 il cannocchiale di Galileo segnò la nascita dell’astronomia moderna, nel XX secolo i progressi tecnologici, soprattutto nel campo dell’elettronica e dell’informatica, hanno consentito di realizzare strumenti sempre più potenti e raffinati, dei veri e propri “super-occhi” per scrutare il cielo. Continua a leggere Presentazione libro: Super-occhi per scrutare il cielo

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Sessione fotografica 29-30 agosto 2009

Strumentazione usata:

Canon EOS 450D, controllata in remoto, tramite pc, su Telescopio Apocromatico 25cm f/9.

Il controllo remoto è stato possibile grazie alle caratteristiche della reflex digitale (Live View in primis) e al software Canon EOS Utility 2.6.1.0.

Le operazioni di centramento dell’inquadratura e di messa a fuoco sono state effettuate guardando l’immagine in diretta sullo schermo del mio computer, un ACER ASPIRE 5103WLMi.

Ora vi mostriamo la prima immagine disponibile della Luna.

Caratteristiche: Luna ripresa con Canon EOS 450D al fuoco diretto del rifrattore apocromatico 25cm f/9 (Elaborazione di Manuel Orsatti)

Luna ripresa con Canon EOS 450D al fuoco diretto del rifrattore apocromatico 25cm f/9

Successivamente abbiamo ripreso Giove, quasi al meridiano, quando la Luna era ancora sopra l’orizzonte.

Nel corso della serata abbiamo osservato l’ombra del satellite Io sul disco gioviano, ma purtroppo non abbiamo potuto realizzare alcuna ripresa, in quanto era in corso una visita guidata di un gruppo di persone, all’interno della cupola dell’osservatorio.

Ecco la prima ripresa di Giove che vi proponiamo.

Caratteristiche: Giove ripreso con Canon EOS 450D al fuoco diretto del rifrattore apocromatico 25cm f/9 (Elaborazione di Manuel Orsatti).

Giove ripreso con Canon EOS 450D al fuoco diretto del rifrattore apocromatico 25cm f/9

In seguito aggiorneremo questa pagina con le altre foto della serata.

Hanno partecipato alle riprese: Mario Esposito, Lauro Fortuna, Manuel Orsatti e Ugo Tagliaferri.

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Il Cielo di Settembre 2009

Sole: nel corso del mese le giornate si accorceranno all’incirca di 1 ora e 22 minuti.
Il 22 settembre sarà l’Equinozio d’Autunno.

Luna: il 18 settembre sarà Luna Nuova.

Osserviamo i Pianeti:

Mercurio: mese molto sfavorevole all’osservazione del pianeta.
Venere: si riduce gradualmente il tempo a disposizione per osservare proficuamente Vespero, nel cielo prima dell’alba.
Marte: il pianeta rosso è facilmente individuabile nelle ore che precedono l’alba.
Giove: continua il periodo favorevole per l’osservazione del pianeta gigante.
Saturno: praticamente inosservabile.
Urano: il 17 settembre Urano si troverà in opposizione al Sole.
Nettuno: le ore a disposizione per osservare Nettuno saranno sempre meno.
Plutone: è possibile osservarlo dopo il tramonto del Sole.

Congiunzioni e allineamenti:

Luna – Giove: 2 settembre, , congiunzione stretta nel Capricorno.

Luna – Marte – Venere: dal 13 al 16 settembre, diversi allineamenti tra pianeti, verso Est, prima dell’alba.

Luna – Giove: 29 settembre, congiunzione stretta nel Capricorno.

FONTI: uai.it, coelum.com, lestelle-astronomia.it, Cartes Du Ciel V3.0, Stellarium 0.10.2

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Due lune nel cielo: una bufala

DUE LUNE NEL CIELO.

IL 27 AGOSTO 2009 A MEZZANOTTE E 30 MINUTI, GUARDATE IL CIELO.
IL PIANETA MARTE SARA’ LA STELLA PIU’ BRILLANTE. SARA’ GRANDE QUANTO LA LUNA PIENA. MARTE SI TROVERA’ A 55,75 MILIONI DI KM DALLA TERRA.
SARA’ COME SE LA TERRA AVESSE 2 LUNE. LA PROSSIMA VOLTA CHE TORNERA’ AD ESSERE VISIBILE UN FATTO COME QUESTO, SARA’ NELL’ANNO 2287.

oppure:

El 27 de Agosto, a medianoche y 30 minutos

El planeta Marte sera¡ la estrella mas brillante en el cielo sera¡ tan grande como la luna llena, Marte estara¡ a 55,75 millones de kilometros de la tierra.
No te lo pierdas
Sera¡ como si la tierra tuviera dos lunas, la proxima vez que este acontecimiento se producira¡, esta¡ previsto para el aà±o 2287.
Compartir esta informaciòn.
Nadie que està vivo podrà¡ volverlo a ver

oppure:

DEUX LUNES DANS LE CIEL

DATE A RETENIR : 27 Août 2009
DEUX LUNES DANS LE CIEL
Le 27 aout prochain, à minuit 30 minutes, regardez dans le ciel.
La planète Mars sera la plus brillante dans le ciel étoilé.
Elle sera aussi grosse que la pleine lune, bien que Mars soit à 34,65
millions de Miles de la Terre. Soyez donc certains de ne pas manquer cet
événement …
Cela nous apparaîtra, à l’oeil nu, comme si la Terre possédait 2 Lunes !!!…
La prochaine fois que cet événement se reproduira sera en l’année 2287!

Partagez cette information avec tous vos amis car PERSONNE en vie
aujourd’hui ne pourra voir cela une seconde fois …

Niente di più falso. Si tratta di una versione aggiornata di una notizia che era già sbagliata in origine.  Dunque non ci saranno particolari eventi astronomici il 27 agosto prossimo e Marte non sembrerà affatto grande come la Luna.

Il 2287 che c’entra? Effettivamente in quell’anno Marte si troverà  ancora più vicino alla Terra di quanto lo sia stato nel 2003.

E il riferimento alla grandezza simile alla Luna? L’equivoco sulle dimensioni nasce dal passaparola tipico delle catene di Sant’Antonio: la notizia astronomica originale affermava che Marte sarebbe apparso  come la Luna piena ad occhio nudo, ma solo se visto attraverso un telescopio a  75 ingrandimenti. Che non è proprio un dettaglio secondario.

Tra l’altro la notte del 27 agosto 2009, Luna e Marte non saranno visibili contemporaneamente. Ecco cosa si vedrà esattamente il 27 agosto 2009 (clicca sulle immagini per ingrandire).

Situazione del cielo alle 00:30

luna-marte-mezzanotte: clicca per ingrandire

NOTA: A mezzanotte e mezza non vi è traccia di Marte e nemmeno della Luna (che si trova nella Bilancia ed è al primo quarto)…

Situazione del cielo alle 06:00

luna-marte-alba: clicca per ingrandire

NOTA: Marte sorge alle 01:17 nella costellazione dei gemelli ed è abbastanza visibile fino alle prime luci dell’alba, verso Est, come una stella di prima magnitudine… altro che Luna…

Immagini fornite da Stellarium.

Note all’articolo:

(1) Chi mi conosce, infatti, sà che lo chiamo simpaticamente FESSbook…

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Tecniche di Ripresa per la Fotografia Astronomica

Tecniche di Ripresa per la Fotografia Astronomica

Le tecniche di ripresa in materia di fotografia astronomica sono tante e tali che ogni astrofilo potrà  trovare, con un po’ di pratica e con un po’ di sperimentazione, quella che si confà  alle proprie esigenze.

Ci sono vari metodi utilizzabili sia per la fotografia chimica che per quella digitale. Ritengo, personalmente, che quella chimica abbia ancora molto da dire soprattutto nel campo della fotografia deep-sky. La fotografia digitale, invece, promette molto bene in fatto di semplicità  d’uso nonché di risultati. Attualmente però i risultati (non mi riferisco ai CCD raffreddati) sono paragonabili alle riprese chimiche. Continua a leggere Tecniche di Ripresa per la Fotografia Astronomica

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Osservare il Sistema Solare

Osservare il Sistema Solare

Introduzione. Il sistema solare è formato dal Sole e da tutta una serie di corpi celesti che ruotano secondo orbite ben definite attorno ad esso. Primi fra tutti, i nove pianeti con i loro satelliti, cui seguono gli asteroidi, le meteoriti e le comete. Tutto attorno il mezzo interplanetario, composto da polvere e gas, spazzato continuamente, alla velocità di diverse centinaia di km/sec, da quello sciame di particelle emesso dal Sole, noto come vento solare, che giunge sino alla distanza di circa 100 UA (UA=distanza media fra la Terra ed il Sole pari a circa 149,6 milioni di km), dove si trova l’eliopausa, il confine del sistema solare che delimita la zona di influenza della nostra stella che viene a sua volta chiamata eliosfera.Tutti questi corpi ruotano su orbite ellittiche attorno al Sole, che rimanendo fermo occupa uno dei due fuochi di ogni ellisse. I pianeti soprattutto, si muovono con orbite poco eccentriche e quasi tutti sullo stesso piano dell’orbita terrestre (per definizione chiamato eclittica), ragion per cui dalla Terra li vediamo attraversare, insieme al Sole, la stessa fascia celeste al centro dello Zodiaco. Continua a leggere Osservare il Sistema Solare