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Linux: modificare le immagini da shell

Può capitare di avere a disposizione diverse immagini che si vogliono modificare in batch (ridimensionamento, compressione etc) oppure si vuole operare su una immagine in modo veloce. Ci dà una mano la tanto amata (o odiata, dipende dai punti di vista) shell di linux.

Assicuratevi di avere installato il pacchetto Imagemagick altrimenti aprite un terminale e digitate:

sudo apt-get install imagemagick

Dal terminale posizionatevi nella cartella contenente le immagini che desiderate modificare e digitate (ad esempio):

mogrify -resize 1024x800 *.jpg

Questo comando serve per ridimensionare le immagini, 1024×800 è la dimensione a cui ridurre le immagini e *.jpg indica che verranno ridimensionate tutte le immagini nel formato .jpg. Le immagini verranno tutte sovrascritte con le nuove ridimensionate.

mogrify -resize 1024x800 pippo.jpg

Ridimensiona solo l’immagine pippo.jpg.

Se volete è possibile mettere al posto delle dimensioni dell’immagine la percentuale a cui si deve o devono ridurre le immagini:

mogrify -resize 50% *.jpg

Riduce tutte le immagini jpg del 50%.

Le seguenti istruzioni hanno le stesse funzioni delle precedenti ma lasciano inalterate l’immagine di input e salvano il risultato in un altra immagine.

convert -sample 80x40 input.jpg output.jpg
convert -sample 25%x25% input.jpg output.jpg
convert -sample 50% input.jpg output.jpg

mogrify -format jpg *.png

Converte tutte le immagini dal formato png a .jpg. I file .png non verranno modificati.

convert *.png *.jpg

Converte tutte le immagini dal formato png a jpg. I file png non verranno modificati.

mogrify -rotate 90 pippo.png

Ruota l’immagine specificata di 90 gradi.

mogrify -rotate 180 *.jpg

Ruota tutte le immagine jpg della cartella corrente di 90 gradi.

convert -rotate 90 input.jpg output.jpg

Ruota di 90 gradi l’immagine input.jpg e salva il risultato in output.jpg. L’immagine input.jpg resta inalterata.

Queste sono solo alcune delle tantissime funzioni di imagemagick. Usare un programma di grafica da shell può sembrare noiso ma quando si deve eseguire la stessa operazione su tante immagini può risultare molto conveniente. Non sto ad elencare le altre funzioni perché mi sembra inutile usare comandi complicati da shell quando ci sono programmi come Gimp che permettono di fare di tutto con una grafica intuitiva.

Da non dimenticare ovviamente i manuali completi di questi comandi che è possibile consultare direttamente nel terminale:

man convert

e

man mogrify

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